Giornata mondiale dell’ambiente

Italferr insieme al Gruppo FS per la biodiversità

Nel 1972 l’Onu ha istituito la Giornata mondiale dell’ambiente che, nel tempo, è diventata una delle principali occasioni per accendere i riflettori sulla sostenibilità e incoraggiare l’azione a livello globale. Quest’anno lo slogan scelto per alimentare la riflessione è «La nostra terra. Il nostro futuro. Siamo #GenerationRestoration».

Anche il Gruppo FS ha deciso di dare un significato concreto a questa ricorrenza firmando un protocollo con alcune associazioni ambientaliste ed animaliste: LAV (Lega Anti Vivisezione), Legambiente ed Enpa (Ente Nazionale Protezione degli Animali). L’obiettivo è unire le forze e le competenze in favore della sostenibilità ambientale, in particolare per la tutela degli animali e della biodiversità. L’accordo dà vita a una cabina di regia con il compito di elaborare un piano d’intervento territoriale che poi verrà attuato da gruppi di lavoro.

Particolare attenzione è riservata ai progetti di opere che s’inseriscono all’interno di aree protette come parchi naturali, Zone Speciali di Conservazione, Siti d’Interesse Comunitario e Zone a Protezione Speciale. Per esempio, a Tivoli Terme (già Bagni di Tivoli), poco lontano da Roma, Italferr, Società di ingegneria del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, sta lavorando al raddoppio della linea ferroviaria e alla nuova viabilità – nell’area a ridosso della stazione – derivante dalla soppressione del passaggio a livello attualmente presente. Tra le varie alternative progettuali, è stata selezionata quella che sottrae meno superficie naturale e ha l’impatto minore dal punto di vista della biodiversità. Il sito coinvolto, infatti, è di interesse comunitario e accoglie un habitat prioritario (dove vivono specie vegetali e animali che rischiano l’estinzione e per questo incluso nella direttiva europea 92/43/CEE Habitat).

In Sicilia, invece, la Società sta seguendo un progetto per un nuovo collegamento con il Porto che permetterà la dismissione di sette chilometri di linea ferroviaria storica che attualmente attraversa un altro sito di importanza comunitaria come le Saline di Augusta. Verrà creata una nuova variante al tracciato della linea Messina-Siracusa e costruita una stazione fuori dal centro abitato. Il progetto del bypass ferroviario prevede interventi di inserimento ambientale che contribuiscono alla salvaguardia e alla tutela di flora, fauna, ecosistemi ed habitat attraverso il posizionamento di fasce di vegetazione che fanno da filtro e proteggono le aree umide.

Un impegno costante oggi per Italferr, in prima linea insieme al Gruppo FS, su lavori di opere ferroviarie sostenibili e integrate nel contesto ambientale e paesaggistico del Paese.