25 ottobre 1984

Nasce Italferr con la missione di promuovere l’eccellenza dell’ingegneria ferroviaria italiana sul mercato nazionale ed internazionale.

25 ottobre 1984

Nasce Italferr con la missione di promuovere l’eccellenza dell’ingegneria ferroviaria italiana sul mercato nazionale ed internazionale.

A 15 anni dalla nascita

Italferr diventa la prima stazione appaltante del Paese. È protagonista del più importante processo di accelerazione degli investimenti ferroviari mai avvenuto in Italia, progettando la maggior parte delle opere individuate dalla Legge Obiettivo. La complessità degli interventi è un forte stimolo per ambire a traguardi sempre più sfidanti. Le tecnologie innovative ricevono in questa fase un forte impulso grazie all’inaugurazione del nuovo sistema di comando e controllo della circolazione ferroviaria.

Nel passaggio dei 20 anni in Italia

La realizzazione del sistema AV/AC italiano è a pieno regime e la Società esprime le sue migliori energie nell'innovazione. Un sistema valoriale in termini di esperienza e competenza che è destinato ad incrementare i successi con l’attivazione dei moderni impianti tecnologici nei nodi e la realizzazione di opere complesse di attraversamento sulla tratta AV/AC Bologna-Firenze e di snodo sulla tratta AV/AC Napoli-Salerno. Non solo costruzione delle linee AV/AC con l’attivazione della Milano-Bologna, ma anche di nuovi centri di manutenzione dei treni per l’Alta Velocità, con l'avvio dell'Impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli e l’attivazione del più grande ACC d'Italia a Pisa.

Nel passaggio dei 20 anni all'estero

L’esperienza maturata in Italia consente di acquisire molteplici incarichi all’estero, in Asia Centrale, Colombia, Venezuela. La redazione del Piano Generale dei Trasporti in Iraq, l’assistenza tecnica alle ferrovie Ceche, Slovacche, al Ministero dei Trasporti Sloveno e alla Bosnia Erzegovina per lo sviluppo delle reti macedoni e serbe, la progettazione preliminare ed esecutiva di impianti di manutenzione in Turchia e in Iran, sono tra i più rilevanti.

25 anni di risultati

Grazie al sistema AV/AC, il volto delle infrastrutture ferroviarie italiane si presenta profondamente cambiato. Una modernizzazione accompagnata da Italferr: 1000 km di binari a 300 km/h attraversano l’Italia da Torino a Salerno comprendendo gli oltre 254 km della Direttissima Roma-Firenze, già in funzione dall’inizio degli anni ’80, e le linee Napoli-Salerno e Milano-Bologna entrate in esercizio nel 2008. Vengono attivate la nuova linea Milano-Novara che, allacciandosi alla Novara-Torino, completa la linea AV/AC Torino-Milano, i 19 km dell’innesto AV/AC Gricignano-Napoli, che collegano al sistema di trasporti campano la Roma-Napoli e la grande opera Bologna-Firenze.

Verso la tutela ambientale

Le nuove sfide per uno sviluppo sostenibile si arricchiscono di strumenti progettuali alternativi in cui si ottimizzano i consumi per non generare o per contenere le pressioni sull’ecosistema. In questa direzione Italferr sviluppa la metodologia dell’Impronta Climatica per la misura, già in fase di progettazione, delle emissioni di CO2 nella realizzazione di infrastrutture ferroviarie. Vince due Merit Award, uno per il sistema di gestione integrata “Qualità Ambiente, Salute e Sicurezza” (ISO 9001; ISO 14001; OHSAS 18001) e l’altro per la nuova metodologia di calcolo sull’impronta climatica (ISO 14064-1).

Verso nuovi scenari

Il portafoglio estero si potenzia con acquisizioni in Algeria, Romania, Serbia e con l'avvio dello studio per l’ammodernamento del corridoio Balcanico.

Un quinquennio ad "Alta Velocità"

Il sistema AV/AC si arricchisce con l’inaugurazione della prima stazione AV d’Italia, Roma Tiburtina, con la realizzazione della stazione di Torino Porta Susa, con l’avvio dei lavori della stazione di Napoli Afragola, il completamento di quella di Reggio Emilia e del passante ferroviario di Bologna, con la nuova stazione AV sotterranea. Un’opera unica attraverso la quale si è ottenuta una straordinaria performance delle tipologie di traffico, ad alta velocità e regionale, che separatamente vi convergono. Vengono avviate la nuova linea AV/AC Milano-Verona, il potenziamento del Nodo di Genova e del Terzo Valico dei Giovi, il Passante e la nuova stazione AV di Firenze. Hanno inizio gli approfondimenti progettuali e gli affidamenti per gli itinerari Napoli-Bari e Palermo-Catania-Messina.

6 agosto 2014: save the date!

Italferr acquisisce lo sfidante incarico per la direzione lavori di EXPO Milano 2015, la rassegna espositiva internazionale dedicata al tema dell’alimentazione e della sostenibilità, svolta dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, su una superficie di un milione di metri quadri.

Oltre i confini

La capacità di Italferr nel misurarsi anche con complesse realtà transfrontaliere trova espressione nei progetti strategici relativi al nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione e nella Galleria di base del Brennero.

L'affermazione sui mercati internazionali

Italferr costituisce la Infrastructure Engineering Services, società di cui detiene il controllo. Acquisisce lo studio di fattibilità della stazione multimodale di Tirana e la progettazione della tratta ferroviaria Karlovac-Leskovac in Croazia. Vince il concorso per la progettazione della prima stazione AV d’Africa a Casablanca, progetta in Egitto il nuovo sistema di segnalamento per la linea il Cairo-Porto Said, fornisce assistenza tecnica ad ANESRIF, l’Agenzia del Governo Algerino per l’attuazione del programma degli investimenti ferroviari, e con l’ “Arab Network Railway Study” definisce tutti gli interventi finalizzati alla creazione di una rete ferroviaria in grado di favorire l’integrazione dell’intero mondo Arabo. Tra le acquisizioni più prestigiose, la progettazione della nuova linea ferroviaria tra Jeddah e Al Jubail in Arabia Saudita, quella della Linea Rossa  della metropolitana di Doha in Qatar, la progettazione preliminare della nuova rete ferroviaria in Oman, la supervisione dei lavori per la realizzazione del Tunnel Eurasia e la progettazione del collegamento tra Esenboga ed Ankara. Incarichi, quest’ultimi, che confermano la leadership di Italferr nel panorama delle grandi società di ingegneria mondiali.

"Sistema Italia"

Italferr opera per la realizzazione delle opere infrastrutturali strategiche in Italia e per il completamento delle linee Alta Velocità, oltra alla definizione di standard di sicurezza sempre migliori e omogenei su tutta la rete a gestione RFI. Ad Italferr viene affidata l'alta sorveglianza e la direzione lavori del 3° Valico dei Giovi. L'opera prevede il potenziamento dell'asse ferroviario Genova-Basilea-Rotterdam/Anversa e si prefigge di collegare in maniera efficiente ed ecologicamente sostenibile il Mediterraneo con il Mare del Nord. Un altro prestigioso incarico che consentirà il collegamento tra Milano e Genova in meno di un'ora portando degli effettivi vantaggi per il "Sistema Italia".

Italferr e il BIM

Italferr è tra le prime società di ingegneria italiana ad adottare la nuova metodologia BIM - Building Information Modeling - nelle progettazioni architettoniche, strutturali ed impiantistiche e tra le poche nel mondo ad averne avviato l’applicazione nei progetti infrastrutturali. Promotrice nel 2013 con la commessa della Red Line della metropolitana di Doha in Qatar, la società è protagonista nel BIM in una geografia sempre più ampia. La società vince il “BIM&DIGITAL Award", proponendo il progetto "Sblocca Italia: Itinerario Napoli – Bari. Infrastruttura ferroviaria della tratta Apice-Hirpinia", al primo evento nazionale su innovazione e trasformazione digitale dell’ambiente costruito organizzato dalla DIGITAL&BIM Italia by SAIE, per la categoria 'infrastrutture'.

18 dicembre 2018 - Un’impresa straordinaria: Italferr per il nuovo Viadotto sul Polcevera

Italferr viene incaricata dal Consorzio Pergenova per lo sviluppo della progettazione esecutiva della ricostruzione del nuovo Ponte di Genova. Il particolare disegno architettonico, realizzato dallo studio di Renzo Piano, determina la necessità di sviluppare soluzioni ingegneristiche non usuali e una progettazione integrata e sistemica coniugando gli aspetti specialistici con una visione di insieme. Con la costituzione di una task force dedicata, la Società avvia immediatamente le attività, finalizzando la progettazione della nuova infrastruttura in tempi record. Il nuovo Ponte San Giorgio rappresenta motivo di grande orgoglio, un punto di riferimento unico nel campo dell’ingegneria, un’innovazione resa possibile in virtù di tecnologie avanzate, messe a disposizione da Italferr, grazie ad una expertise che da sempre la contraddistingue.

Alla conquista dei mercati internazionali

Italferr attiva strategie a tutto campo mirate a cogliere le numerose opportunità sui mercati esteri: Penisola Arabica, India e Far East Asiatico, dove la Società è già presente con progetti di alto profilo. In Iran, in particolare, Italferr sottoscrive un contratto per i servizi di Project Management Consultancy finalizzati alla realizzazione della prima linea ad alta velocità del Paese, consolidando la propria crescita in Medio Oriente mentre in Turchia a dicembre 2016 viene inaugurato a Istanbul l'Eurasia Tunnel. Particolare attenzione viene dedicata alle straordinarie opportunità rappresentate dal mercato USA dove il settore railways è destinato a crescere in modo esponenziale.

Nel panorama delle grandi società di ingegneria

Italferr approda nelle Americhe con il coordinamento e l'integrazione dell'ingegneria delle linee 2 e 4 della Metro di Lima, con l’assistenza tecnica per la progettazione della linea ferroviaria di 560 km tra Acalandia-Barcarena in Brasile e con il progetto “Ferrogrão” di assistenza per lo sviluppo di analisi di redditività della futura concessione della linea brasiliana. Entra a far parte dei designer a supporto della Joint Venture di Costruttori per il progetto di gara del pacchetto “Design & Build del Contract Package 4” dell'Alta Velocità Californiana. La Società si espande anche in Africa con l’“Update Master Plan Congo” per la revisione dell’attuale Piano dei Trasporti, con i servizi di consulenza, di manutenzione ed esercizio della nuova linea ferroviaria etiope Addis Abeba-Djibouti e l'assistenza tecnica e organizzativa alle Ferrovie Etiopi. Incarichi, questi ultimi, che confermano la leadership di Italferr nel panorama delle grandi società di ingegneria mondiali.

Italferr tra le big italiane in crescita nonostante la pandemia

Italferr è tra le prime aziende ad aver registrato risultati di crescita in termini di fatturato, di indici reddituali e di portafoglio ordini, così come riporta Il sole 24Ore. La Società, si legge, ha acquisito nell’ultimo esercizio oltre 400 milioni di commesse per conto di società del Gruppo (soprattutto RFI), ai quali si aggiungono numerosi contratti nazionali e internazionali tra cui le recenti acquisizioni per la direzione lavori e l’alta sorveglianza, in JV, sulla tratta ferroviaria AV/AC Torino – Lione e la progettazione definitiva e la direzione lavori della linea tramviaria T2 Bergamo-Villa d’Almè, con la società controllata CREW.

In Italia, innovazione e sostenibilità per le Grandi Opere, in un mercato sempre più diversificato

L’expertise acquisita in oltre 35 anni di esperienza, ha permesso alla Società di diversificare il business in tutto lo spettro del trasporto, affermandosi come leader del settore. Importanti progetti vengono acquisiti nel settore metropolitano italiano con la realizzazione della Metro Torino, Metro Genova, Tramvia di Padova e Monorotaia di Genova. Il forte impulso innovativo consente ha consentito il raggiungimento di importanti traguardi nell’ambito del potenziamento tecnologico dei principali Nodi italiani di Napoli, Roma, Modena, e nonché della linea Direttissima Roma-Firenze, della linea AV/AC Roma-Napoli e della Direttrice Adriatica. L’impegno di Italferr al servizio del Sistema Italia è sempre più attento allo sviluppo di un’ingegneria sostenibile, che metta al centro la qualità della vita attraverso la realizzazione di opere in grado di valorizzare il territorio. Sulla base di tali obiettivi, Italferr sta contribuendo in modo significativo all’implementazione del  PNRR nell’ambito della Missione 3 “ Infrastrutture per una mobilità sostenibile” Componente 1 “Investimenti sulla rete ferroviaria”  (Alta velocità ferroviaria e manutenzione stradale 4.0) ed in particolare allo “Sviluppo del sistema europeo di gestione del trasporto ferroviario (ERTMS)”.

Raddoppio Palermo-Catania: progettare il domani valorizzando la “storia”

Uno straordinario complesso archeologico è stato messo in luce nel comune di Vallelunga Pratameno (CL) nel corso delle indagini archeologiche preventive eseguite da Italferr sulla tratta Lercara-Caltanissetta Xirbi della direttrice Palermo-Catania. Le strutture rinvenute appartengono ad una domus probabilmente articolata in due aree, una “pars rustica” destinata ad accogliere gli spazi utilizzati per la produzione agricola e una “pars dominica”, caratterizzata invece da ambienti residenziali. Lo sviluppo delle ricerche ha permesso di ipotizzare l’esistenza di un vasto appezzamento fondiario, probabilmente appartenuto ad un facoltoso proprietario locale vissuto tra il I e il II sec. d. C. Ancora una volta il team di archeologi Italferr si trova ad affrontare la “storia” nel corso della realizzazione delle nuove linee ad Alta Velocità. Il background acquisito nell’individuare le soluzioni più efficaci per risolvere le eventuali interferenze fra le nuove opere ferroviarie e il patrimonio archeologico, oltre che valorizzare i ritrovamenti, diventa un elemento progettuale indispensabile per un approccio consapevole e sensibile nei confronti di infrastrutture strategiche destinate ad apportare importanti trasformazioni del territorio. 

Nel mondo, expertise nelle grandi infrastrutture

Italferr continua ad esportare il proprio know-how altamente specializzato aggiudicandosi prestigiosi incarichi nelle diverse aree del mondo. Nell’area Africana, la Società si aggiudica in Etiopia il Master Plan dei Trasporti Nazionale e, in Egitto, il contratto per le attività di verifica dell’ammodernamento e potenziamento tecnologico della metropolitana linea 1 del Cairo, incrementando così il portafoglio ordini nel Paese, dove sta portando avanti altri tre incarichi nel settore ferroviario. Italferr consolida la propria presenza anche in India con il progetto delle linee metropolitane di Kanpur e Agra, due delle più grandi città industriali nel nord del Paese, confermandosi leader non solo nel settore High Speed, ma anche nel panorama del trasporto metropolitano internazionale. Un settore che vede Italferr protagonista in Colombia, con l’aggiudicazione della supervisione lavori della Linea 1 della metropolitana di Bogotá, progetto infrastrutturale di punta del mercato colombiano e attualmente una delle iniziative di maggior richiamo internazionale sul fronte del trasporto pubblico di massa. Traguardi importanti che attestano la leadership affermata da Italferr a livello globale, attraverso efficaci strategie di sviluppo del business, attraverso politiche di diversificazione dei servizi offerti e grazie ad oltre 30 anni di consolidata expertise nelle grandi infrastrutture.

Nasce il Polo Infrastrutture del Gruppo FS

L'impegno di Italferr per lo sviluppo infrastrutturale del Paese

Sfide ambiziose e risultati raggiunti

Opere Strategiche

Italferr in prima linea nell'ambito del programma di investimenti per le opere infrastrutturali inserite nel piano di Ripresa e Resilienza del Paese per rafforzare ed estendere la rete ferroviaria nazionale ad Alta Velocità/Alta Capacità e potenziare la rete ferroviaria regionale. Tra le principali opere in fase avanzamento lavori il Nodo di Genova e il Terzo Valico dei Giovi, il Valico del Brennero, la Torino-Lione e le tratte Napoli-Bari, Palermo-Catania-Messina e Salerno-Reggio Calabria.

Il "Digital" by Italferr

La tecnologia di Italferr per la Basilica di San Pietro

Mappare e analizzare con le tecnologie digitali la Basilica di San Pietro per farne oggetto di un futuro costante monitoraggio: è un progetto che si avvale del know-how digitale di Italferr, che ha consentito la creazione di un gemello digitale della Basilica Vaticana. Lo studio, condotto per conto della Fabbrica di San Pietro ha mosso i primissimi passi nel luglio e agosto 2022, negli orari di chiusura al pubblico, con i primi rilievi necessari a raccogliere oltre 3,1 terabyte di dati. La fase di rilevazione ha richiesto 2 mesi di rilievi, tra interno ed esterno, con drone e pallone aerostatico, 15 mila foto per 630 Giga Pixel acquisiti, 2 settimane di post elaborazione delle nuvole di punti con svariati pc in parallelo, e ulteriori 2 mesi di attività per lo sviluppo del modello informativo BIM e del Digital Twin. Questi i numeri dell’avvio di un progetto complesso in cui l’alta tecnologia e la digitalizzazione trovano sintesi con l’arte, la fede e la cultura custodite dalla Basilica Vaticana.

Nuovi successi sul mercato internazionale

Il know-how tecnologico e ingegneristico, unito all’importante attività di efficientamento e innovazione dei processi attuata da Italferr trova ampio spazio anche sul mercato estero, dove la Società esporta le proprie competenze e i propri servizi per lo sviluppo di progetti complessi in diverse parti del mondo: principalmente sviluppa il maggior volume di affari in Europa, India, Asia e Sud America, ove Italferr sviluppa il maggior volume di affari. Italferr consolida inoltre la propria presenza in Paesi di interesse strategico, tra i quali Paesi Baltici, Arabia Saudita, Uzbekistan, e realizza nuovi insediamenti in Paesi quali Francia e Canada, aggiudicandosi importanti contratti.

Il primo ponte strallato per le ferrovie Indiane, progettato da Italferr, oggi tra le opere più significative dell’intera linea ferroviaria Udhampur-Baramulla che attraverserà la regione Nord-Occidentale dell’India, lungo le pendici del Kashmir, fino al confine con il Pakistan, è in fase di ultimazione.