Italferr è impegnata nella realizzazione del progetto di accesso al Brennero, finalizzato al potenziamento del Core Corridor europeo TEN-T Scandinavo-Mediterraneo, di collegamento tra Helsinki e La Valletta, passando per il Centro Europa, la dorsale tirrenica e le principali città siciliane, con una lunghezza di 9.400 km. La parte centrale alpina è costituita dalla Linea di Accesso Nord Monaco-Innsbruck, dalla Galleria di Base del Brennero e dalla Linea di Accesso Sud Fortezza-Verona. La linea di Accesso Nord e la Galleria di Base del Brennero presentano tratti transfrontalieri, mentre la linea di Accesso Sud è ubicata interamente in territorio italiano, lungo le valli dell’Isarco e dell’Adige. La Galleria di Base del Brennero si svilupperà per una lunghezza di circa 55 km tra le stazioni di Fortezza (Italia) e di Innsbruck (Austria), dove si innesterà in sotterranea nell’esistente circonvallazione, anch’essa in galleria raggiungendo una lunghezza complessiva di 64 km. La linea di Accesso Sud, si svilupperà per una lunghezza di circa 180 km tra le stazioni di Fortezza (BZ) e di Verona (VR) e prevede il quadruplicamento degli attuali due binari esistenti. L’estremità nord dell’intervento è costituita dal Lotto 1 Fortezza-Ponte Gardena, che si svilupperà prevalentemente in galleria per una lunghezza complessiva di 22,5 km.

I PRINCIPALI NUMERI DEL PROGETTO
Lunghezza linea 15 km
Velocità massima 200 km/h
Elettrificazione 3 Kv
Tecnologie ERTMS L2
Peso assiale D4
Sagoma P/C80 

Con le nuove opere potranno essere separati i flussi di traffico merci da quelli passeggeri e, tra questi, i servizi di lunga percorrenza da quelli locali, con enormi benefici per i viaggiatori. Il trasporto pubblico locale potrà svolgersi sulla linea storica in modo più efficiente, veloce e cadenzato mentre sul nuovo tratto in galleria da Fortezza ad Innsbruck, più corto di 20 km rispetto all’attuale, spariranno i tempi per il cambio trazione, oggi differente tra Italia e Austria, riducendo di un terzo il tempo di percorrenza per i treni più veloci: dagli attuali 75 minuti a 25 minuti. Sul fronte merci, la specializzazione delle linee permetterà un aumento del traffico da nord in ingresso al Nodo di Verona, con un notevole impatto anche per il terminale intermodale gomma/ferro Quadrante Europa, sempre più centrale all’interno del sistema logistico italiano ed europeo in quanto punto di intersezione di due Core Corridor europei TEN-T, lo Scandinavia-Mediterraneo e il Mediterraneo, nonché delle due autostrade Brennero (direttrice Nord-Sud) e Serenissima (direttrice Ovest-Est).