TRATTA BRESCIA EST-VERONA

La linea AV/AC Milano-Verona costituisce un tratto della direttrice Lione-Torino-MIlano-Venezia-Trieste-Lubiana, inserita nei documenti di pianificazione a livello europeo come elemento dell'asse est-ovest della rete Alta Velocità internazionale (Rete di trasporto transeuropea - progetto TEN-T 6). La linea, inoltre, è definita dal Piano Generale dei Trasporti italiano come elemento portante della rete ferroviaria italiana: direttrice di collegamento trasversale medio-padana.

L'opera quindi riveste un’importanza strategica sia a livello nazionale che europeo, rappresentando oggi uno dei tasselli principali del Core Corridor Mediterraneo che collegherà i porti del sud della Penisola iberica all'Europa orientale, passando per il sud della Francia, l’Italia Settentrionale e la Slovenia. L'intervento consentirà di incrementare l’offerta di trasporto alta velocità, regionale e merci lungo la direttrice orizzontale Milano-Venezia, garantendo una migliore separazione dei flussi di traffico, con un conseguente incremento della capacità e della regolarità del servizio, riduzione dei tempi di viaggio e aumento della frequenza dei treni.

Nell'ambito del progetto di quadruplicamento dell'infrastruttura attuale, Italferr è impegnata nella realizzazione della tratta ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità Brescia Est-Verona, parte integrante dell’asse AV/AC Milano-Venezia. 

CARATTERISTICHE DEL TRACCIATO BRESCIA EST-VERONA
Lunghezza complessiva 47,6 Km 
Velocità massima 250 km/h
Sviluppo tratti in viadotto 0,9 km
Sviluppo tratti in galleria 16,8 km
Pendenza minima 12 ‰ 
Raggio minimo 5200 m
Elettrificazione 3 Kv
Tecnologie ERTMS L2