STAZIONE DI MUSCAT

Nel progetto preliminare della prima ferrovia nazionale omanita, redatto da Itaflerr per Oman Rail (società ferroviaria omanita), la grande Stazione di Muscat è interpretata come un'oasi lussureggiante lungo il percorso della ferrovia - la via moderna che sostituisce l'ancestrale viaggio delle carovane attraverso il deserto e le montagne fino a raggiungere il mare - dove i viaggiatori ricevono ospitalità, ristoro e servizi di elevata qualità.

Le dune del deserto che si fondono alle onde del mare hanno metaforicamente determinato l'identità della futura Stazione: la chiarezza e la trasparenza dell'acqua si fonde con le linee sinuose delle dune di sabbia originando un ampio spazio aperto coperto da una struttura metallica rivestita di pannelli in GRC che disegna linee curve e morbide, suggerendo l'idea di un paesaggio in continuo cambiamento. Il progetto, infatti, viste anche le dimensioni territoriali dell'intervento, intende essere un'unione armoniosa di paesaggio e architettura, con un linguaggio formale pulito e un'organizzazione funzionale chiara che orienta il viaggiatore e lo guida dall'ingresso alla biglietteria fino al treno.

L’opera, viste le dimensioni territoriali dell’intervento, intende essere un’unione armoniosa di paesaggio e architettura, con un linguaggio formale pulito e un’organizzazione funzionale chiara che orienta il viaggiatore e lo guida dall’ingresso alla biglietteria, fino al treno.

Italferr ha svolto il ruolo di progettista.