La squadra di Direzione Lavori Italferr
Il 3 marzo 2022 alla presenza del Sottosegretario del MIMS Giancarlo Cancelleri, dell’Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità Marco Falcone, dei Sindaci di Cefalù e Pollina, dell’Amministratrice Delegata di RFI Vera Fiorani, del Direttore Gestione Progetti Infrastrutturali di Italferr Luigi Evangelista e dei rappresentanti delle Imprese in ATI, è stata messa in funzione la fresa “Margherita”, dando il via ai lavori per lo scavo della Galleria Cefalù.
Il nuovo tracciato, con una lunghezza complessiva di 12,3 chilometri, a doppio binario e quasi interamente sotterraneo, si snoda completamente in variante rispetto alla vecchia sede ferroviaria. Il completamento della tratta Ogliastrillo-Castelbuono quale estensione della Palermo Punta Raisi, già in esercizio, consentirà di ottenere un notevole incremento della potenzialità del servizio di trasporto afferente al Nodo ferroviario di Palermo oltre che il potenziamento del collegamento diretto del polo turistico di Cefalù con l’aeroporto di Punta Raisi.
La squadra di Direzione Lavori Italferr, impegnata oggi in cantiere, ci racconta così la TBM “Margherita”:
“Un appalto che ha avuto un percorso molto complesso sin dalla consegna dei lavori e che è stato portato avanti con grande determinazione da parte di tutti quanti. La squadra rispecchia in pieno i valori e le competenze che sono proprie di Italferr e del Gruppo FS… “Margherita” è la seconda TBM che è stata messa in moto in Sicilia, dopo “Marisol”, la prima per scavo di gallerie ferroviarie sulla tratta B del Passante ferroviario di Palermo… guardando al futuro sono previste nei prossimi anni ulteriori TBM sui principali lotti della Messina-Catania-Palermo”.
"Grazie al lavoro di squadra e ad ogni singolo componente del team si è riusciti oggi ad inaugurare l'inizio dello scavo della Galleria Cefalù… una soddisfazione enorme dopo tanti anni di lavoro trascorsi su attività prevalentemente in sotterraneo, rimettendosi in gioco con una nuova TBM e con l'entusiasmo come se fosse la prima…”
"Dopo mesi di duro lavoro per il montaggio della TBM, l'accensione simbolica e tutto il contesto dell'inaugurazione, ha fatto sentire Italferr ancora più partecipe alla realizzazione di un’opera che permetterà di ridurre i tempi di spostamento da una parte all'altra della Sicilia, contribuendo di fatto ad accelerare lo sviluppo della mobilità nel territorio… un lavoro di grande valenza sociale che semplificherà la vita socio-economica dell’isola."