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Area portuale di Taranto

Ripristinata la circolazione ferroviaria tra il molo polisettoriale del porto pugliese e la linea ferroviaria Taranto-Metaponto

L’8 novembre, è stata attivata la fase cosiddetta “configurazione ridotta” dell’impianto di Taranto Cagioni, la quale ripristina, per il tempo necessario al completamento delle opere contrattualmente previste per la configurazione definitiva, il collegamento tra il molo polisettoriale del porto di Taranto e l’esistente linea ferroviaria Taranto-Metaponto, consentendo da subito l’instradamento su ferro delle merci in arrivo da mare. L’intervento si sviluppa nell’area portuale di Taranto in prossimità dello scalo merci di Cagioni.

Al fine di aumentare la capacità di collegamento con il molo polisettoriale, il Progetto Esecutivo per la realizzazione delle nuove opere previste dall’appalto, si sviluppa in diverse fasi costruttive: aumento del modulo dei binari esistenti, centralizzazione del sistema di comando e controllo ed elettrificazione dello scalo ed infine l’attivazione della configurazione finale.

Con l’attivazione del collegamento tra il porto di Taranto e l’infrastruttura ferroviaria, particolarmente attenzionato dal Commissario Straordinario del Porto di Taranto e dal Concessionario Ylport, è possibile dare continuità alla circolazione ferroviaria delle merci provenienti dal mare e dirette verso il resto d’Europa.