La gestione del PNRR e dei Progetti Commissariali

Si è svolto il 12 ottobre a Palazzo Montermartini a Roma, il primo evento Italferr, in presenza, dopo circa due anni: “La gestione del PNRR e dei Progetti Commissariali”.

L'AD Aldo Isi, assieme al management aziendale, ha incontrato PM e responsabili di SO/area/filiera per condividere le sfide del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza; un’occasione per mettere a fattor comune competenze, esperienze, prospettive e riflettere insieme sui prossimi passi da intraprendere.

L’ing.Isi ha dato l’avvio ai lavori con un focus sul PNRR in Italia e sugli sfidanti progetti del Gruppo FS. Dopo l’analisi del contesto di riferimento, ha evidenziato l’obiettivo di Italferr “assicurare il massimo valore per il nostro Cliente, per la Comunità e per la nostra Azienda”, diventa quindi imprescindibile “il rispetto della tempistica”.

L’AD, ha poi rimarcato la rilevanza del gioco di squadra “la coesione nell’agire, un dialogo aperto e un confronto costante costituiscono gli elementi indispensabili per traguardare le sfide del PNRR attraverso una solida pianificazione del lavoro.” In conclusione, ha introdotto gli interventi dei Direttori Italferr presenti “una squadra dedicata al raggiungimento degli sfidanti obiettivi del Gruppo FS".

Nella sessione pomeridiana l’ing Isi si è focalizzato sui team di progetto: “…I project manager efficaci devono essere in grado di anticipare le esigenze del loro team, dei clienti, dei fornitori; devono comprendere le rispettive aspettative e motivazioni e identificare e rimuovere gli ostacoli prima che influiscano sul progresso di un progetto.” Evidenziando come “capacità comportamentali, quali ad esempio, coraggio determinazione, proattività, problem-solving comunicazione efficace sono sempre più ricercate nei nuovi assunti, e questo trend probabilmente crescerà nel tempo”.  

L’ing. Isi ha poi posto l’accento su tre "P" indispensabili per la crescita dell’azienda: “Persuasione e coinvolgimento, Presenza ovvero dove accadono le cose e Produzione”. Ha infine ricordato che “è necessario aumentare le resilienza dei progetti e delle soluzioni”, attraverso  l’adeguamento delle risorse disponibili e la pianificazione di riserve per rischi emergenti; processi di progetto agili, team di progetto potenziati con obiettivi chiari ed autonomia di realizzazione; la revisione frequente dei segnali di allarme precoce per identificare i rischi emergenti il prima possibile; la collaborazione degli stakeholder; l’aumento della robustezza del design e dei processi. 

I lavori si sono conclusi con un dibattito in cui sono stati ripercorsi i momenti chiave dell’incontro: una partecipata riflessione sui prossimi passi da affrontare insieme.

Una giornata importante per la squadra Italferr, finalizzata a capitalizzare il bagaglio di esperienze e generare valore condiviso. Le persone, asset fondamentale della nostra Società, sapranno raccogliere, ancora una volta, la sfida e far convergere sforzi, passione ed impegno per la realizzazione degli obiettivi che ci attendono.