Italferr, Gruppo FS, al Business Forum Italia-Algeria

Il CEO Nardinocchi interviene nel panel sulle infrastrutture.

L’Amministratore Delegato Italferr - Andrea Nardinocchi ha rappresentato il Gruppo FS Italiane al Business Forum Italia-Algeria, che ha visto ad Algeri il Premier Mario Draghi e sei ministri del Governo italiano promuovere importanti accordi nell’ambito infrastrutturale, commerciale e dell’approvvigionamento energetico. 

È un rapporto storicamente consolidato quello tra il Gruppo FS, e l’Algeria, paese in rapida crescita economica e infrastrutturale in cui Italferr è presente sin dal 2008. 

Proprio per suggellare questo rapporto e tracciare nuove prospettive sinergiche, l’AD Andrea Nardinocchi è intervenuto martedì 19 luglio nell’ambito del Panel dedicato alle infrastrutture fisiche e digitali, sottolineando la rilevanza del mercato dei trasporti ferroviari algerini, in rapida crescita e che punta a movimentare con la sua Società Nazionale algerina dei Trasporti Ferroviari 55 milioni di viaggiatori e 12 milioni di tonnellate di merci all’anno ed implementare, entro il 2025, un ambizioso programma di riforma e modernizzazione dei suoi principali strumenti di produzione.

Nardinocchi ha presentato, ad una platea costituita da più di 100 rappresentanti delle principali aziende algerine e italiane del settore, l’eccellenza del Gruppo FS in Italia e nel mondo, con un focus particolare sull’esperienza consolidata da Italferr in Algeria, evidenziando l’apporto fornito al cliente ANESRIF, l’agenzia statale che si occupa dell’espansione e ammodernamento del sistema ferroviario algerino, a livello di condivisione del know-how attraverso la creazione, per esempio, dei manuali di progettazione che ANESRIF utilizza per uniformare e omogenizzare tutti gli interventi sulla rete ferroviaria garantendo standard qualitativi omeogeni ed elevati.

Il Business forum ha rappresentato l’occasione per promuovere il made in Italy e ribadire la vocazione di Italferr e dell’intero Gruppo FS, sempre più multidomestic company in Europa e nel mondo, come sottolineato dall’ultimo Piano strategico 2022-2031.