Al via i lavori dello Scavalco ferroviario di Livorno, la nuova infrastruttura di Rete Ferroviaria Italiana realizzata sotto la Direzione Lavori di Italferr, la società di ingegneria del Polo Infrastrutture del Gruppo FS a cui è stato affidato anche l’incarico di verifica del Progetto Esecutivo.
L’intervento, inserito nel Piano d’Impresa per lo sviluppo dei collegamenti ferroviari del Porto di Livorno con il Corridoio TEN-T Scandinavo Mediterraneo e cofinanziato dalla Regione Toscana, dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, permetterà il collegamento diretto tra il Porto di Livorno e l’Interporto di Guasticce.
L’area interessata si svilupperà parallelamente alla viabilità della FI-PI-LI ad una distanza di circa 25,50m e ad una quota equivalente alla stessa. Il progetto prevede la realizzazione di una linea a singolo binario a trazione termica con sviluppo complessivo di 1.580m, con una sezione tipo di larghezza trasversale da 7,70m, al fine di garantire la predisposizione per una eventuale futura elettrificazione della Linea.
L’opera principale è costituita da un viadotto ferroviario, fondato su circa 700 pali di diametro fino a 1,20m e profondi fino a 56m, di lunghezza pari a circa 361m, composto da 14 campate di cui 10 aventi luce di 22,50m, 3 di luce 30m e quella di scavalco avente luce di 34,50m, che verrà varata sopra la linea ferroviaria fondamentale Roma-Genova.
I lavori verranno eseguiti da un raggruppamento di imprese costituito C.E.M.E.S. S.p.A. (Capogruppo Mandataria), BIT S.p.A. (Mandante) e Fontanini Ivano s.n.c. (Mandante).