Il 5 novembre 2025 Italferr, società di ingegneria del Gruppo FS, ha ricevuto il Premio Innovazione SMAU Milano 2025, insieme al team di Innovazione FS, per un progetto all’avanguardia che applica l’intelligenza artificiale all’archeologia preventiva, trasformando un’attività tradizionalmente complessa in un processo rapido, preciso e sostenibile.
Il progetto nasce dalla collaborazione con la startup accademica Grid+ dell’Università La Sapienza di Roma e ha portato allo sviluppo di un sistema basato su AI e machine learning per l’analisi automatizzata delle immagini non invasive. Questo approccio consente di individuare in fase progettuale eventuali strutture archeologiche nel sottosuolo, riducendo tempi e costi e migliorando la pianificazione delle opere infrastrutturali.
A ritirare il premio Stefano D’Albora, Responsabile Innovation di FS accompagnato dal suo team di progetto e Daniela Aprea, Direttore Infrastrutture BIM Management & Project Control di Italferr, insieme ai colleghi Michele Ciarniello e Francesca Frandi, che hanno contribuito in modo determinante al successo dell’iniziativa.
Italferr, da oltre vent’anni attiva nel campo dell’archeologia preventiva con un team interno dedicato, ha sempre promosso un modello in cui tutela del patrimonio culturale e sviluppo infrastrutturale coesistono.
L’adozione di tecnologie non invasive e la creazione di una piattaforma digitale proprietaria hanno reso possibile una gestione più strutturata e ottimizzata del rischio archeologico.
Il sistema è stato già applicato con successo su alcuni grandi progetti ferroviari, dimostrando la sua efficacia nel supportare gli esperti nella fase interpretativa e nel migliorare la qualità delle valutazioni. I benefici sono molteplici: ottimizzazione dei cronoprogrammi, riduzione degli scavi non necessari, limitazione dell’occupazione del suolo e valorizzazione culturale dei territori.
Con questo riconoscimento, Italferr si conferma leader nell’innovazione ingegneristica e nella progettazione sostenibile, contribuendo attivamente alla trasformazione digitale del settore infrastrutturale italiano.