Nell’occasione sono stati attivati: l’ACC di Casoria, che ha mandato in meritata pensione l’apparato ACE risalente agli anni cinquanta, la riconfigurazione dell’ACC di Aversa, la trasformazione della stazione di Frattamaggiore in fermata, le modifiche all’ACEI di Napoli C.le, il Blocco Automatico Banalizzato RSC nelle tratte Aversa-Casoria e Casoria-Napoli, il nuovo Sistema CMT nella stazione di Casoria e nelle predette tratte, la riconfigurazione dei sistemi CMT di Napoli C.le e di Doppio bivio Cassino, e la riconfigurazione dell’SCC di Napoli C.le, esteso alla tratta Aversa-Napoli, oltre agli interventi di TLC IaP e LFM.
L’investimento, di circa 12 milioni di euro, è funzionale all'ottimizzazione degli standard di regolarità e puntualità sull’intera tratta, così come atteso dall'utenza, migliorerà il processo di manutenzione dell’infrastruttura e la qualità dei sistemi di informazione e comunicazione ai viaggiatori, oltre ad efficientare la capacità di traffico. Non ultimo, un miglior rapporto fra costi di gestione e prestazioni.