Domenica 15 dicembre 2019 alle ore 08.15 è stata attivata la terza fase funzionale del modulo A dell’ACC Multistazione/SCC Multistazione del Nodo di Roma tra le stazioni di Civita Castellana e Orte, sulla Linea Lenta Roma-Firenze.
Tale intervento rappresenta una nuova tappa realizzativa del Progetto di Potenziamento Tecnologico del Nodo di Roma. In particolare, l’attivazione ed inserimento dei nuovi impianti nell’ACCM/SCCM del Nodo di Roma, consente di gestire gli stessi in telecomando e supervisione direttamente dal Posto Centrale di Roma Termini e di incrementare la capacità della Linea Lenta tra Roma e Orte grazie al nuovo sistema di distanziamento treni, attrezzato con Blocco Automatico Banalizzato, con indubbi vantaggi di tipo organizzativo e di Circolazione. La nuova attivazione ha comportato la realizzazione del nuovo Posti Periferici Multistazione di Civita Castellana, l’adeguamento dell’esistente apparato di Orte con realizzazione di nuovi fabbricati, sottopassi e interventi di armamento e TE nei piazzali.
L’investimento complessivo previsto per il Progetto del Potenziamento Tecnologico del Nodo di Roma di circa 130 milioni di euro.