Master di II livello di Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi ferroviari

Italferr accompagna i giovani studenti sui cantieri del Terzo Valico

26 marzo 2019

Si è svolta la visita sull'appalto del Terzo Valico collegata al Master di II livello di Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari organizzato dall'Università La Sapienza di Roma in collaborazione con FS Italiane e altre importanti realtà del mondo dei trasporti e dell'indotto.

I 39 allievi, accompagnati da alcuni docenti de La Sapienza, oltre che dai colleghi Italferr, hanno molto apprezzato la panoramica su un'opera così complessa e strategica come quella del Terzo Valico.

Il programma della giornata ha previsto una illustrazione del progetto del Responsabile Area Gestione Commesse Nord della nostra Società, al campo base di Trasta a Genova, per proseguire poi nelle aree di cantiere alla presenza del Responsabile "Realizzazione Tratta AV/AC Terzo Valico" di Italferr e del  "Project Manager Progetto 3° Valico dei Giovi" di RFI.

I siti visitati sono stati:

  • la Galleria Serravalle (di 8 km. di lunghezza) in cui è stato possibile vedere il fronte di scavo con fresa meccanica a piena sezione (TBM - Tunnel Boring Machine), il varo dei conci in cemento armato, il monitoraggio di questa fase attraverso sofisticati sistemi di automazione e controllo e, nei piazzali esterni, il trattamento di lavaggio dei materiali scavati;
  • l'Imbocco nord della Galleria di Valico (27,250 km) che è scavata con metodo tradizionale e meccanizzato.

​L'opera, in cui Italferr svolge in nome e per conto di RFI le attività di Direzione Lavori e Alta Sorveglianza, consente di potenziare i collegamenti del sistema portuale ligure con le principali linee ferroviarie del Nord Italia e con il resto d'Europa (Corridoio Reno-Alpi). Il Terzo Valico è un esempio di complessità sia in termini gestionali, per i numerosi soggetti coinvolti (Commissario straordinario di Governo, RFI, il General Contractor - Consorzio Cociv, Italferr, sub appaltatori/affidatari, Arpa Liguria e Piemonte, Commissione Speciale di Verifica dell'Impatto Ambientale, Osservatorio Ambientale), sia per gli aspetti tecnici in particolare sulle attività di tunnelling.