Potenziamento tecnologico Nodo di Modena

Domenica 18 ottobre 2020 è stata attivata la seconda fase dell’Estensione dell’ACCM (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione) del Nodo di Modena. Tale fase ha previsto interventi sia di segnalamento che di SCMT (Sistema di Controllo della Marcia del Treno).

In particolare, l’estensione dell’area di giurisdizione dell’ACCM di Modena all’impianto di Quattro Ville Sud, comprensivo dell’estensione dell’impianto al piazzale di Modena Zona Industriale e della bretella di collegamento con PM Freto e delle tratte di blocco comprese; la realizzazione di interventi di adeguamento sulle stazioni già incluse nella giurisdizione dell’ACCM di Modena (PM Freto, Marzaglia, Rubiera) e sulle tratte di blocco comprese.

L’Intervento si colloca nel più ampio progetto di potenziamento tecnologico della linea Bologna Piacenza, che prevede upgrading degli impianti presenti e la centralizzazione sotto la giurisdizione di un unico DCO (Dirigente Centrale Operativo).