Eseguito in modalità iperbarica il primo accesso della TBM “Aurora” alla camera di scavo della galleria Grottaminarda, la prima delle tre gallerie disposte lungo la tratta Apice-Hirpinia, parte integrante della nuova linea AV/AC Napoli-Bari.
Le attività preliminari all’avvio degli scavi hanno beneficiato del confronto sinergico tra la squadra Appaltatrice e la Direzione Lavori Italferr, Società di ingegneria del Polo Infrastrutture del Gruppo FS.
È stato determinante, in tale ambito, ai fini della definizione delle procedure operative utili ad assicurare l’accesso alla TBM in condizioni di sicurezza, l’esperienza maturata dai tecnici Italferr nell’ambito dello scavo meccanizzato in Sicilia, prima sul cantiere della Ogliastrillo-Castelbuono e successivamente sul cantiere del Lotto 2 della Giampilieri-Fiumefreddo.
La morfologia tecnica del terreno ha portato Italferr alla scelta di utilizzare una Tunnel Boring Machine (TBM) che scavi in modalità Earth Pressure Balance (EPB) per evitare cedimenti al di sopra dello scavo e non modificare lostato tensionale della superficie.
La talpa meccanica “Aurora” è dotata di due camere iperbariche interne, entrambe attrezzate con sedili individuali e rispettivi circuiti per la respirazione di ossigeno, che consentono la fase iniziale di compressione e la successiva fase di decompressione.
Ogni fase è sempre presidiata da un tecnico iperbarico, dal responsabile iperbarico e dal medico specialista iperbarico.
L’esito delle attività di verifica è stato portato avanti con successo senza imprevisti né criticità rispetto all’attuazione delle prescrizioni disposte in sede di coordinamento.
Ancora una volta l’expertise di Italferr ha consentito il raggiungimento di un traguardo importante che inserisce un ulteriore tassello alla realizzazione di uno degli itinerari più strategici per il nostro Paese.