Italferr, società di ingegneria del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, è impegnata nella Direzione Lavori dello scavo Galleria Casalnuovo, presente sull'itinerario del primo tratto del collegamento AV/AC della Napoli-Bari.
Per la realizzazione dell’opera viene utilizzata una tecnica mai impiegata prima: lo scavo in atmosfera iperbarica. Questa tecnica innovativa e sostenibile permette di scavare la galleria artificiale che si sviluppa sottofalda attraverso l'immissione di aria compressa come metodo di contrasto per effettuare le lavorazioni di scavo e rivestimento della galleria in assenza di acqua.
La pressione introdotta nel sito consente infatti di mantenere l'acqua fuori dalle aree di lavoro, assicurando vantaggi anche dal punto di vista ambientale, evitando di mettere in contatto la falda con miscele cementizie e additivi chimici.
Tutto ciò ha comportato la predisposizione di un'impiantistica complessa e all’avanguardia, sviluppata con il coinvolgimento di tecnici specializzati e fornitori anche internazionali altamente qualificati.
Dal punto di vista della sicurezza, in considerazione delle particolari condizioni di lavoro, sono state introdotte diverse innovazioni come, ad esempio, procedure e specifici protocolli tecnici e sanitari tali da garantire la massima sicurezza e la salute delle maestranze durante le fasi di lavoro ed un livello prestazionale sempre elevato.
In particolare, è previsto l'ingresso nel regime iperbarico degli operai adeguatamente formati tramite operazioni di adattamento graduale in una apposita camera di compensazione; la stessa procedura si esegue in fase di uscita. La pressione, a seconda delle fasi di scavo, oscillerà tra 0,3 e circa 1,2 atmosfere. All'esterno della galleria invece è sempre presente un presidio sanitario che, oltre a collaborare con i tecnici iperbarici per la gestione del flusso in ingresso/uscita dei lavoratori dall'ambiente iperbarico, potrà essere attivato in qualsiasi momento per eseguire tutte le operazioni necessarie al recupero di eventuali infortunati.
Il protocollo sanitario, predisposto e gestito da massimi esperti nazionali in ambito medico iperbarico, prevede anche il monitoraggio dello stato di salute dei lavoratori con step a cadenza bimestrale.
I mezzi utilizzati all'interno della galleria invece sono tutti rigorosamente elettrici, in modo da evitare inneschi pericolosi e garantire sempre la salute dei lavoratori.
Lo scavo della galleria Casalnuovo - lungo circa 650 metri, che attraversa un territorio fortemente urbanizzato e il cui termine dei lavori è previsto per l'inizio del 2025 - avviene senza sosta, 7 giorni su 7, 24 ore su 24, grazie a questa nuova tecnica che rappresenta una delle poche applicazioni per questa tipologia di lavori anche a livello europeo.