Attivato il nuovo Bivio Lugagnano

Nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 2025 è stato attivato all’esercizio il nuovo Bivio Lugagnano, alle porte di Verona: un tassello strategico del progetto Alta Velocità/Alta Capacità Brescia Est–Verona, che consente l’innesto della nuova linea AV/AC alla storica Milano–Verona, migliorando la capacità e la fluidità del traffico ferroviario.

Questo importante traguardo è il risultato dell’impegno e della competenza di Italferr, società di ingegneria del Gruppo FS, che ha guidato la progettazione e il coordinamento tecnico di un’opera complessa e di grande rilevanza per la mobilità nazionale.

Il nuovo Bivio si inserisce in un contesto infrastrutturale caratterizzato da sfide progettuali significative: due rilevati e tre trincee in affiancamento alla linea convenzionale; due gallerie artificiali che sottopassano quattro binari, garantendo il futuro collegamento merci al Quadrante Europa; la realizzazione di due fabbricati tecnologici (Cabina TE “Lugagnano” e fabbricato IS) e oltre 1 km di barriere antirumore.

I lavori di armamento hanno previsto la posa di otto deviatoi di ultima generazione, mentre gli impianti tecnologici sono stati completamente riconfigurati per integrare il nuovo Bivio, con l’adozione di sistemi avanzati per la sicurezza della circolazione. Inoltre, è stata rinnovata la trazione elettrica e attivata la nuova Cabina TE 3 kV c.c.

La riuscita dell’attivazione conferma il ruolo di Italferr come centro di eccellenza ingegneristica, grazie al know-how specialistico e multidisciplinare che la contraddistingue nel panorama nazionale e internazionale. Dal cantiere agli uffici distribuiti sul territorio, il contributo dei professionisti Italferr è stato determinante per il successo dell’opera.